Notifica cartella di pagamento: cosa fare e quando rivolgersi a un avvocato tributarista
La cartella di pagamento è un atto amministrativo con il quale l’Agenzia delle Entrate-Riscossione intima al contribuente il pagamento di un debito tributario. La cartella di pagamento è notificata al contribuente a mezzo posta, con raccomandata con avviso di ricevimento.
Cosa fare se si riceve una cartella di pagamento
Nel caso in cui si riceva una cartella di pagamento, è importante verificarne la correttezza. La cartella di pagamento deve contenere i seguenti elementi:
- L’indicazione dell’atto impositivo (ad esempio, un avviso di accertamento o una comunicazione di irregolarità) che ha dato origine al debito;
- L’importo del debito, comprensivo di sanzioni e interessi;
- Le modalità di pagamento del debito;
- L’indicazione del termine di pagamento.
Se la cartella di pagamento è corretta, il contribuente deve provvedere al pagamento del debito entro il termine indicato. In caso di mancato pagamento, il debito sarà sottoposto a riscossione forzata.
Quando rivolgersi a un avvocato tributarista
In alcuni casi, può essere opportuno rivolgersi a un avvocato tributarista per la verifica della correttezza della cartella di pagamento. Ad esempio, è opportuno rivolgersi a un avvocato tributarista se:
- La cartella di pagamento è incompleta o contiene errori;
- Il debito non è dovuto;
- Il contribuente ritiene che il debito sia stato calcolato in modo errato;
- Il contribuente è affetto da una situazione di particolare difficoltà economica.
L’avvocato tributarista potrà verificare la correttezza della cartella di pagamento e, se necessario, impugnarla innanzi al giudice tributario.
I motivi di impugnazione della cartella di pagamento
La cartella di pagamento può essere impugnata innanzi al giudice tributario per i seguenti motivi:
- Eccesso di potere: la cartella di pagamento è stata notificata in violazione delle norme tributarie;
- Vizio di motivazione: la cartella di pagamento non è motivata in modo adeguato;
- Eccesso di aggravio: il debito è stato calcolato in modo errato;
- Inesistenza del debito: il debito non è dovuto.
Conclusione
La notifica di una cartella di pagamento può essere un evento molto stressante per il contribuente. In alcuni casi, può essere opportuno rivolgersi a un avvocato tributarista per la verifica della correttezza della cartella di pagamento e, se necessario, per impugnarla innanzi al giudice tributario.